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♥ Ciao Teo ♥

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mercoledì 30 marzo 2011

Torta fortino per lo sceriffo di casa



Eh si care amiche, il mio piccolo sceriffo ha compiuto gli anni. Ormai non è più piccolo, anzi, come vi ho già detto è un gigantone. Alto alto e magro magro, di certo non ha preso da me, aahahaha, simpatico e giocherellone, accattivante e GIOIOSO, coccolone e furbetto. Insomma sto facendo la parte della mamma MAMMONA vero ?? Ahaha.....adoro i miei cuccioli, li adoro follemente, come ogni mamma, e per loro farei qualsiasi cosa. Partendo dalle grandi cose, come insegnare loro l'educazione, l'amore, il rispetto, la collaborazione, l'amicizia, la fede, l'impegno, la solidarietà........fino alle piccole cose che possono renderli felici.
Il piccolo attendeva il cuo compleanno come i carcerati attendono la libertà. Ogni giorno mi indicava con le dita, senza neanche aver aperto gli occhi dal sonno, quanti giorni mancassero al suo compleanno. Insomma il giorno è arrivato e io come sempre gli ho raccontato che appena uscito dalla pancia piageva così ''UEUEUEUEU''...... urlo il versaccio.....storco la bocca e lui ride come un pazzo...ahahahahah.....Che pazienza devono avere con me vero ???
Quest'anno siamo riusciti a fare la festa in giardino, un solicchio caldino ci ha accompagnati fino a sera.
Per farlo contento gli ho preparato la torta fortino. Lui è uno sceriffo, è sceriffo dentro, per cui nessuna torta sarebbe stata più giusta.
Come sempre il tempo è poco, tra torte e biscotti per l'asilo, festicciola per noi 4 e festa con amici e nipoti, ho optato per una torta semplice. Semplice ma di effetto, cavoli i bimbi la guardavano ammirati, i complimenti che mi fanno i bambini, e non solo i miei, mi rendono felice come una bimba.
Insomma quanto parlo......passiamo alla torta.

Ho preparato una base di salame di cioccolata (strabuonissimo che noi divoriamo )

250 gr di biscotti secchi
100 gr burro
200 gr zucchero
100 gr cacao amaro
2 uova intere
2 cucchiai di latte - o liquore a scelta

Io spezzetto tutti i biscotti, unisco il burro fuso e gli altri ingredienti. Per ultimo il latte. Do la forma del salame, avvolgo nella carta forno e per ultimo mi lecco le dita cioccolatose......ahahahaha

Questa volta ho steso il composto in una teglia. Per fare il recinto ho usato dei classici biscotti al cioccolato e dei wafer per fare la casetta.
L'idea non è mia, l'avevo vista tempo fa, molto tempo fa, in giro nel web e siccome mi era piaciuta mi ero ripromessa di farla. Mi spiace non citare nessuna fonte, cosa che faccio regolarmente quando copio, ma davvero non avevo memorizzato nessun riferimento.






Spento la candelina ? Espresso il desiderio ? Ti auguro tutto il meglio, piccolino mio........così come auguro tutto il meglio a voi.................

Questa è una torta non torta ma ripeto è piaciutissima ed è sparita in un attimo.
Che dire ancora ? Sono una bufala ??? Ahahaha, forse si ma mi piaceva farvela vedere lo stesso.
Un bacione e alla prossima !

domenica 13 marzo 2011

Uova in cocotte


SCUSATE !! Eh si ragazze, scusatemi perchè pubblico un post a distanza di BEN 10 giorni dall'ultimo. Ma dite che sono responsabile della pioggia domenicale che ci ha insavo ??? Ahhahh, dai dai approfitto del tempo per fare un cazzeggio produttivo.
Quello che vi presento oggi è una ricettina presa da un librettino della mia mamma. Piccolino ma carino, guardato e riguardato, e ora anche provato. Per la verità anche le cocotte sono della mamma.........lei sarebbe contenta di sapere che le uso e io sono contenta di usarle pensando di tenerla ancora vicino.
E' una ricetta preparata molto tempo fa, la tovaglia testimonia il periodo natalizio ma sapete che sono un bradipo a postare per cui.......
Mi preoccupava la cottura, a vapore, nel forno ma poi mi sono detta '' ma cosa sarà mai !!'', beh visto quello che vi vado a raccontare forse avrei dovuto preoccuparmene...ahahahah.
Iniziamo a preparare le cocotine:

prosciutto cotto 80 gr a fette spesse (io ho usato i dadini)
panna liquida
formaggio emmental grattugiato 80 gr
burro 50 gr
4 uova
fette di pancarrè 4
sale
pepe macinato

tagliamo, con un coppa pasta, il pancarrè e mettiamolo a dorare in una padella con 20 gr di burro. Imburriamo le cocotine e sistemiamoci dentro il pane dorato, cospargiamo di formaggio e poniamo sopra un uovo. Un pizzico di sale e una ''girata'' di pepe macinato. Mettiamo le cocotte in una teglia, con dell'acqua, e inforniamo a 180 gradi per circa 5 minuti.
Al termine dei 5 minuti estraiamo la teglia. E qua entra in gioco la mia abilità di giocoliere provetto.
Estraggo la teglia che era strabbbbolllentissima e ZAC mi si rovescia per terra. Le cocottine cadono MIRACOLOSAMENTE dritte tranne una che si rovescia a metà. Tra un urlo, le ciabatte affogate nell'acqua bollente e una imprecazione nfdkngrignjcnbdfskjngrifg risistemo tutto in un lampo e procedo con la preparazione. Mentre davo il meglio della giocogliera che c'è in me, i miei bambini mi guardavano con due occhioni tipo cartone animato, solo a ripensarci ora rido come una matta....hahaha
Ma andiamo avanti, aggiungiamo la panna liquida e il prosciutto a dadini senza coprire il tuorlo. Rimettiamo in forno, usando le pattine doppie, e facciamo cuocere ancora per 5 minuti.
Buone, direi che la fatica è stata ricompensata. A noi è piaciuto, è un secondo piatto ben nutriente e buono se accompagnato con dell'insalata.



(da notare la cocotte sporca per il volo dal forno....)

Da rifare, questa volta però usando le manine sante del LUNGO, per estrarre la teglia dal forno....
Vi auguro una buonissima settimana, noi siamo ancora in quarantena con il grandone. Ora la varicella è toccata a lui......
Bacione e alla prossima.

mercoledì 2 marzo 2011

Ciciarem un cicinin.....chiacchieriamo un pochino....


Buongiorno ragazze, eccomi al mio post mensile. Tra le altre cose che mi hanno tenuta lontana dal blog, ci si è messo il pc che ha deciso di andare in ferie per un e il mio piccolino che si è beccato la varicella.
Ora tutto è rientrato nella norma per cui riesco a mettere questa ricetta che mi piace da matti. Nulla di che ma è la prima volta che provo a fare le chiacchiere. Per la verità devo ringraziare le ''sciure'' che con me, e altre mamme, ormai due mesi ''chiacchieriamo e frittelliamo'' per tutto il paese e dintorni. Diamo una mano alla suora dell'asilo, tutto il guadagno servirà per sistemarlo.
L'unico neo è che subito dopo, aver fritto kili e kili di farina, devo andare a prendere il grandone a scuola. Le amiche dicono che mi trovano solo con l'olfatto....ahahaha......per non parlare di quanto mi prendono in giro i miei mostri.....anche dopo la doccia mi annusano come dei cani facendo battutine....ah monelli se vi prendo !!!! Ahahaha.....
Le ho già preparate un paio di volte, impasto al mattino e friggo nel pomeriggio. Così già che puzzo di fritto ne approfitto.....ahahahah......


Mi hanno aiutata i miei mostri, forse a loro piace di più farle che mangiarle e credetemi che ne hanno mangiate davvero tante !!!!!


Dai passiamo alla ricetta, tra le tante che ci sono in giro, una in più non credo faccia male.

La scrivo così come me l'hanno dettata le mie sciure:
200 gr. di farina
1 uovo
1 cugià di sucher (1 cucchiaio di zucchero)
1/2 cugià di bur (1/2 cucchiaio di burro)
un cicinin di lievito (un pizzico di lievito)
un cicinin di sale (un pizzico di sale)
aromi a piacere - io ho messo buccia di arancia passata con la mezza luna
1 cugià de vin (un cucchiaio di vino )

mi scuseranno le milanesi per come ho scritto.....................

Dividiamo l'impasto e iniziamo a tirarla con la macchinetta per la pasta. Prima iniziamo con l'apertura più grande. Passiamo e ripassiamo fino a renderla bella liscia. Poi ripassiamo le strisce, d'impasto, nella fessura media. In fine ripassiamo in quella più piccola. Devono venire fini fini ..finissime.
Tagliamo, con la rondella ondulata, chiudiamo tutte le porte della casa, apriamo la porta finestra della cucina e dopo aver portato l'olio alla giusta temperatura.....iniziamo a ''puzzare'..ops scusate a friggere....ahahaha......
Le tuffiamo nell'olio, le giriamo solo un paio di volte e via che son già pronte.
Mentre facciamo gli strati, nel cesto nel mio caso, cospargiamo di zucchero al velo.
Assaggiamo ???



Buone, buonissime !!!
Sono delicate e leggere tanto da non sembrare fritte. A mia suocera son piaciute più le mie che quelle preparate dalle signore del suo rione.....che dire ????????????????

Ora vi saluto. Vi saluto e vi ringrazio....ovviamente tra un uscirò per andare a farne ancora.....e al rientro via a cucire i vestiti per i mostri.
Vi auguro una buona settimana e spero di riuscire a postare in tempo meno breve.
Un bacio.